Rapporti tra Europa e Stati Uniti
GENDARMI DEL MONDO ? NO
Nota per "Nuova Fase"

La tragica guerra divampata nel Kosovo non avrà conseguenze negative solo nei Balcani. Dopo l'inutile strage tutti i problemi risulteranno aggravati quando torneranno ad avere la parola la politica e la diplomazia. é tutto il sistema delle relazioni internazionali ad essere influenzato negativamente da un avventuroso ricorso alla forza della Nato, senza legittimazione da parte del Consiglio di Sicurezza dell'ONU. Gravi problemi si pongono in proposito tra Europa e Stati Uniti.

Si svolgerà in queste condizioni, in aprile, la Conferenza di Washington per celebrare i cinquant'anni della Nato. Di fronte al pericolo dell'espansionismo sovietico, l'Alleanza atlantica ha svolto per decenni una efficace funzione deterrente, ha salvato la pace mondiale, ha favorito intese sul disarmo e sulla sicurezza sancite dall'Atto finale di Helsinki, ha sconfitto, politicamente, il "patto di Varsavia" e la divisione in blocchi militari. In pochi mesi si é trovata, in contrasto con i Trattati istitutivi, al centro di una rischiosissima guerra nei Balcani che riapre uno scontro inquietante anche con la Russia. Uno degli obiettivi della Conferenza di Washington é quello di varare una nuova "dottrina strategica", per aggiornare i criteri operativi fissati a Londra nel 1990, che allarghi, in nome di una estensione arbitraria della nozione di sicurezza, i compiti difensivi della Nato ad interventi militari in qualsiasi parte del mondo ed anche senza il coinvolgimento dell'ONU. é chiaro che per consentire una simile interpretazione dell'alleanza occorre una modifica sostanziale dei Trattati che é compito degli Stati membri e non degli esperti militari del Pentagono. La Francia, giustamente, ha sempre sostenuto che interventi di questa natura sono possibili, in base agli accordi vigenti, solo attraverso la chiamata in causa dell'ONU. I Paesi europei, e tra essi l'Italia, non possono venir meno alla chiarezza su questo punto che garantisce, oltre alla difesa ed alla sicurezza, una collaborazione positiva tra Europa e Stati Uniti nella costruzione di una pace fondata sul diritto. La crisi dei Balcani dimostra che é stato ed é un errore emarginare l'ONU che va invece potenziato nel suo ruolo fondamentale. Una riattivazione delle Nazioni unite é sollecitata, se non si vuole nuovamente andare al disastro della guerra, dalla tragica vicenda dei Balcani e non può essere ignorata dalla Conferenza di Washington.


Roma, 30 marzo 1999

LUIGI GRANELLI