COME VOTERO' SULLA CRISI DEL GOLFO

Il Sen. Granelli, della direzione dc, ha pronunciato il suo intervento nel dibattito al Senato nella tarda serata del 16 gennaio. Nella notte la situazione é precipitata nel conflitto armato, ancora prima del pronunciamento parlamentare, e il Sen. Granelli, ai giornalisti che di fronte alla drammatica piega degli avvenimenti gli chiedevano come avrebbe votato, ha così risposto:

Voterò come ho annunciato in Aula perché non fuggo dalle mie responsabilità quando il Paese é esposto in una prova durissima, ma le riserve sull'operato del Governo che hanno condizionato il mio intervento vanno raddoppiate di fronte al tragico precipitare degli eventi. Resto convinto che, specie in campo europeo, non é stato fatto tutto quello che si doveva fare per aprire spiragli alla trattativa, senza accettare il fatto compiuto dell'aggressione irachena al Kuwait. La guerra, con il suo carico devastante di vittime umane, potrà forse rimuovere una ingiustizia ma aggraverà ogni problema nel Medio Oriente e nel mondo interno. Bisogna ora agire sena soste per giungere al cessato il fuoco, con l'intervento del Consiglio di Sicurezza, nella speranza che la brutalità e l'orrore della guerra ridando, al più presto, la voce alla ragione e l'ONU sa riprendere la propria funzione pacificatrice nel segno del diritto e della giustizia.

Luigi Granelli
Roma 17 gennaio 1991