Notizie dall'Olimpo informatico

Telecom Italia liquida il padre di Tin.it

Andrea Granelli, il giovane manager che ha portato al successo Tin.it ha lasciato Telecom Italia: l'innovazione ha poco spazio nell'ex monopolista.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - News, 14-02-2004]

Andrea Granelli è uno degli enfant prodige della new economy italiana: nato nel 1960, a 35 anni è stato l'assistente di Grauso, l'editore sardo che fondato Video online, il primo Internet Provider italiano, agli inizi del nostro Web.

Quando Video on line è diventata Tin.it, a poco più di 36 anni Granelli ne è stato il primo amministratore delegato: praticamente ha portato Tin.it a essere il primo Internet Provider italiano, uno dei maggiori in Europa, grazie al quale moltissimi connazionali hanno conosciuto il Web ed iniziato a navigare.

Mentre il nome di Renato Soru è conosciutissimo in Europa e In Italia (per il lancio della Free Internet, per essere stato tra i primi a insidiare il monopolio Telecom Italia anche sul traffico telefonico e per le fortune borsistiche che gli hanno consentito una grande espansione in Europa) il nome di Granelli è molto meno conosciuto dal grande pubblico. Questo giovane docente universitario ha comunque dimostrato all'interno di un'azienda come Telecom Italia, spesso caratterizzata da logiche burocratiche, un notevole dinamismo e eccellenti capacità manageriali.

Per questo, quando Colaninno ha fuso Tin.it con Seat (oggi di nuovo separate), per Granelli si è creato un nuovo incarico: amministratore delegato di Telecom Italia Lab, la società che, attorno al nucleo originario dello Cselt (i laboratori di ricerca per le telecomunicazioni già di Sip) doveva essere lincubatore di innovazioni tecnologiche avanzate per la telefonia mobile e fissa e per il Web del Gruppo Telecom Italia.

Purtroppo, Granelli non ha avuto molto tempo per creare valore con l'innovazione in Telecom Italia Lab: in poco tempo a Colaninno si è sostituito Tronchetti Provera, con una gestione molto attenta al conto economico e a tenere sotto controllo il pesante debito ereditato dall'Opa.

A parole e sulla carta, del piano industriale di Telecom Italia presentato da Tronchetti Provera dovevano esserci 32.000 miliardi di vecchie lire di investimenti (soprattutto in innovazione tecnologica); ma è tutto da vedere se ci sono stati e in quale quantità, e se ci saranno davvero.

In realtà, a fare le spese della politica di taglio dei costi sembra essere anche il settore della ricerca: infatti Telecom Italia Lab è stata privata della sua autonomia societaria, di cui godeva già sotto SIP, e incorporata in Telecom Italia, con conseguente eliminazione dell'incarico che ricopriva Andrea Granelli. Granelli è stato per qualche mese parcheggiato in direzione generale Telecom e dal 1 Gennaio ha lasciato definitivamente il Gruppo.

Questa vicenda di Granelli è emblematica di un momento in cui Telecom Italia non crede molto nell'innovazione (al di là delle parole) e si rifugia nella facile rendita fissa dei contatori, che "girano" comunque, in assenza di reali e pericolosi concorrenti.

Per Granelli non è detta l'ultima parola: se davvero Franco Bernabè dovesse diventare amministratore delegato di Tiscali, in sostituzione di Renato Soru (che si candida a Presidente della Regione Sardegna), non è detto che questo manager non ricominci proprio dalla Sardegna e da Internet, dove dieci anni fa aveva iniziato la sua carriera.

Pier Luigi Tolardo