20 storie per
raccontare 50 anni di innovazione in Italia con una mostra. Ci aiutate a completare la lista? |
29 luglio 2014
Il paese del digital divide, il paese che non fa
e-commerce, il paese della televisione, il paese che non innova, il paese
arretrato. Ma non e' sempre stato cosi'.
Dal telefono di Meucci al Kinetografo (antenato del cinema), dal telegrafo senza
fili di Marconi alla prima modellizzazione delle reti neurali, dalla
Programma
101 di Olivetti (primo personal computer della storia, raffigurato nella
foto) ad Arduino di Massimo
Banzi, il contributo dell'Italia al mondo della meccanica, dell'elettronica,
delle trasmissioni e del "digitale" e' stato fondamentale. E siamo sicuri che
ancora lo sara'.
Stiamo organizzando, per questo, una mostra, chiamata "The Exhibition, 50 years of italian breakthroughs". Un racconto di cinque decadi e piu' di innovazioni italiane nel campo delle tecnologie digitali (e non solo), attraverso gli oggetti e gli eventi piu' significativi che ne hanno caratterizzati la storia. E vorremmo il vostro aiuto.
Abbiamo costruito una lista di innovazioni significative nate in Italia (o grazie al contributo di italiani) negli ultimi 50anni e oltre, e siamo certi che, con il vostro aiuto, saremo in grado di cogliere tutti i breakthrough tecnologici made in Italy, di completarla con i prodotti del genio nel campo del digitale - soprattutto recente - che possano esserci sfuggiti.
Ecco la lista. Commentate liberamente, sapendo che sara' preso in considerazione ogni suggerimento che possa arricchire questo racconto attraverso le pietre miliari del contributo italiano all'innovazione nel "digitale". La mostra sara' itinerante (segnalateci luoghi dove vi sono interessi e condizioni per portarla). Vi sara' poi un sito e un catalogo, adatti - rispetto alla mostra - a ospitare piu' materiale, piu' innovazioni, piu' curiosita'.
Gli oggetti storici:
P101 di Perotto/Olivetti (1964)
Valentine di Sotsass/Olivetti (1969)
Intel 4004 - primo microprocessore al mondo - di Faggin/Intel (1971)
Telepass di Fondazione Guglielmo Marconi, Olivetti, Marconi Italiana e GiugiaroDesign (1990)
Smart Metering - contatore intelligente di ENEL (2001)
Accelerometro (Mems) per Nintendo di ST Microelectronics (2005)
Cyberhand, mano robotica con sensori tattili sviluppata alll'ArtsLab della Scuola Superiore S.Anna di Pisa (2005)
Arduino la scheda microprogrammabile opensource di Massimo di Banzi (2005)
Analog Inkject Printer per la stampa di oggetti fisici
di grandi
dimensioni (usando granuli e non polveri o inchiostro) di Enrico Dini
(2007)
iCub, il robot "bambino" sviluppato dall'Istituto Italiano di Tecnologia
(2009)
I "concetti" importanti:
La prima poesia generata dal computer - Tape Mark I di Nanni Balestrini (1962)
L'algoritmo sviluppato da Andrea Viterbi, di Qualcomm per codificare le trasmissioni digitali (alla base dello standard GSM) (1966)
Partitura musicale elettronica eseguibile da un computer con trasduttori sonori, sviluppata da Pietro Grossi del Conservatorio di Firenze (1967)
Fondazione del gruppo MPEG (Moving Picture Expert Group) che ha definito l'MP3 di Chiariglione/Telecom (1988)
Prima trasmissione TV in digitale - i campionati di calcio di RAI (1990)
Primo giornale online europeo - Unione Sarda insieme a CRS4 (1994) + Primo browser multilingua Tiber - Marco Graziani/Teknema x VOL (1995) + VOLCase
Algoritmo Hypersearch di Marchiori/Univ di Padova (1997)
Ambiente artistico "sensibile" - Il giardino delle anime di Studio Azzurro; dal 2001 e' permanente presso la Hall of Science di New York (1997)
Index Thomisticus - lemmatizzazione dell'opera omnia di Tommaso d'Aquino da parte del gesuita Roberto Busa sj, padre della linguistica computazionale: 56 volumi a stampa (1980) e versione web (2005)
Roma, 29 luglio 2014
Andrea Granelli e Riccardo Luna
Contiamo su di voi: per suggerimenti e commenti: daniele.dalsasso@kanso.it